Uffici ricoveri extra-regione

Prestazioni sanitarie erogate sul territorio nazionale e all’estero a favore di soggetti residenti in Sardegna, comprese quelle relative alla Procreazione Medicalmente Assistita (PMA)

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Cos'è

Possono fruire dell’assistenza sanitaria prevista nella L.R. 26/1991 e ss.mm.ii., i cittadini italiani residenti in Sardegna ed iscritti negli elenchi dell’ambito territoriale della Asl di Sassari, nonché le categorie ad essi equiparate dalla vigente legislazione e dagli accordi internazionali qualora le prestazioni sanitarie richieste non vengano effettuate nel territorio regionale o se l’attesa prevista sia incompatibile con lo stato di salute o precluda la possibilità di intervento o cure.

Con L.R. 26 del 23/07/1991 la Regione Sardegna ha disciplinato le modalità di fruizione delle prestazioni sanitarie erogate sul territorio nazionale e all’estero a favore di soggetti residenti in Sardegna.

A chi si rivolge

Cittadini italiani residenti in Sardegna ed iscritti negli elenchi dell’ambito territoriale della Asl di Sassari, nonché le categorie ad essi equiparate dalla vigente legislazione e dagli accordi internazionali

Cosa offre

  • Autorizzazioni alla fruizione di prestazioni di assistenza sanitaria diretta nel territorio Nazionale;
  • Autorizzazioni alla fruizione di prestazioni di assistenza sanitaria diretta ed indiretta all’ Estero;
  • Anticipazioni sulle spese di viaggio;
  • Rimborsi;

Cosa serve

  • Certificazione rilasciata da medico specialista della Regione Sardegna attestante la necessità e la motivazione di doversi recare fuori regione per cure sanitarie
  • Documento di identità
  • Tessera sanitaria

Tempi e scadenze

1.Domanda di autorizzazione da presentare almeno 10 gg prima della partenza; (compilando il fac-simile allegato)

2. Qualora ricorrano le condizioni di comprovata gravità ed urgenza di cui agli artt. 13 e 23 della L.R. 26/1991 e ss.mm.ii., il paziente potrà presentare domanda di rimborso – pur in assenza di preventiva autorizzazione da parte della Asl- entro il termine perentorio di 90 giorni dalla data di pagamento delle spese per il ricovero in Italia e di 60 giorni da tale data per i ricoveri all’estero;

3. In caso di decesso del paziente nel periodo relativo al soggiorno extraregione, sia nazionale che all’estero, per usufruire delle prestazioni regolarmente autorizzate ai sensi della L.R. 26/1991, coloro i quali abbiano sostenuto gli oneri, possono chiedere un contributo per le spese di trasporto della salma che la Regione eroga nella misura dell’80% delle spese effettivamente sostenute e regolarmente documentate. La domanda deve essere presentata all’Ufficio Distrettuale competente per territorio entro 90 giorni dall’avvenuto pagamento delle spese sostenute e regolarmente documentate;

4. Accertata la regolarità della documentazione, l’Ufficio procede alla relativa liquidazione.
Il pagamento del contributo per le spese di viaggio e di soggiorno deve avvenire entro 60 giorni dalla presentazione della domanda di rimborso.

Strutture che erogano il servizio

Riferimenti

Documenti

Ulteriori informazioni

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