Sassari, 20 marzo 2025 – In merito all’articolo pubblicato negli scorsi giorni nelle pagine de La Nuova Sardegna dal titolo “I miei genitori con il tumore sono rimasti senza medico”, si precisa quanto segue:

Il titolo dell’articolo risulta falso. È necessario precisare che un Medico di medicina generale rimane in servizio sino al giorno del suo pensionamento. Pertanto i due medici con ambulatorio nel comune di Bonorva che andranno in pensione dal primo aprile saranno in piena attività sino a quella data, quindi sino ad allora non risultano a Bonorva 2.700 pazienti privi di assistenza sanitaria. Solo dopo il loro pensionamento potranno essere nominati dei sostituti e solo allora sarà possibile procedere alla scelta del nuovo medico.

Per evitare di lasciare la popolazione senza medico di medicina generale, la Asl di Sassari ha da tempo avviato le procedure per il conferimento di due incarichi provvisori: su richiesta del Distretto di Alghero, Ares Sardegna ha infatti pubblicato in questi giorni un avviso pubblico urgente per il conferimento di incarichi a tempo determinato di Assistenza Primaria a ciclo di scelta ASL Sassari – ambito 2.1 del Distretto di Alghero, per il Comune di Bonorva, con scadenza 28.03.2025

https://www.aressardegna.it/ap/asl-ss-incarichi-a-t-d-di-assistenza-primaria-ambito-2-1-bonorva/

Per dare un ulteriore risposta alla popolazione, la Asl di Sassari, ha nel frattempo pubblicato un avviso finalizzato all’acquisizione di manifestazione di interesse per la realizzazione del progetto aziendale denominato ambulatori straordinari di comunità territoriali – “ascot” (il cui iter si concluderà entro questo mese), e ha avviato tutte le procedure per l’attivazione di un ambulatorio Ascot così da coprire le esigenze della popolazione che in questa fase, dal primo aprile, dovesse rimanere senza Medico di Medicina Generale.

Visualizza l’avviso del Progetto Asco

https://www.asl1sassari.it/ap/avviso-pubblico-finalizzato-allacquisizione-di-manifestazione-di-interesse-per-la-realizzazione-del-progetto-aziendale-denominato-ambulatori-straordinari-di-comunita-territoriali-4/