Servizio di Assistenza Integrata – Punto Unico di Accesso (PUA)

Il Servizio si occupa di valutare, individuare, gestire e monitorare i percorsi di tipo residenziale, riabilitativo (ex L. 833/1978 art. 26) e di cure domiciliari in risposta a bisogni di tipo complesso della persona

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medico a lavoro

Cos'è

La porta unitaria di accesso ai servizi socio-sanitari è il Punto Unico di Accesso (Pua) che accoglie e accompagna l’utente nel suo percorso nella rete dei servizi. E’ il punto di unione tra ospedale e territorio, garantisce l’integrazione tra assistenza sanitaria e assistenza sociale, offre continuità assistenziale attraverso i Servizi socio-sanitari della rete territoriale interfacciandosi e coordinandosi con le strutture e i servizi presenti nel territorio, lavorando in rete e tenendo conto degli aspetti sanitari, sociali e familiari.

E’ rivolto in particolare all’individuazione dei bisogni sanitari semplici e complessi e sociali delle persone fragili, degli anziani e delle persone con disabilità.

Vengono presi in carico i pazienti in dimissione protetta dagli Ospedali, o segnalati dai MMG/PLS o dall’Assistente Sociale o Familiare/Amministratore di sostegno.

Il Pua trasmette la documentazione all’Unità di Valutazione Territoriale (Uv) che analizza la domanda di intervento assistenziale e valuta la persona non autosufficiente in base alle informazioni raccolte, incluse quelle rilevate con strumenti di indagine utilizzati ad hoc dal medico di medicina generale, o dall’equipe che in carico il paziente se ricoverato in ospedale o in altre strutture sanitarie, in modo da definirne il profilo assistenziale.

L’UVT effettua una valutazione multidimensionale (Vmd) che si ispira al principio della presa in carico globale, centrata sulla visione olistica della persona nelle sue diverse dimensioni, finalizzata alla erogazione di risposte unitarie e integrate, orientate ai principi di efficacia e appropriatezza delle prestazioni sociosanitarie.

Il nuceo base dell’Uvt è costituito da Medico del Distretto, Infermiere, Assistente Sociale, Medico di medicina generale o Pediatra di libera scelta. All’occorrenza possono essere convocati specialisti della patologia principale del paziente in valutazione.

I percorsi socio-sanitari possono essere di tipo residenziale o domiciliare.

I percorsi socio-sanitari di tipo residenziale prevedono l’eleggibilità per l’inserimento in:

  • RSA (Residenza Sanitaria Assistita);
  • CDI (Centro Diurno Integrato);
  • CI (Comunità Integrata);
  • Hospice;
  • prestazioni sociosanitarie residenziali e semiresidenziali di riabilitazione globale a valenza socioriabilitativa;
  • Comunità Residenziali per Persone con Disabilità e per il “Dopo Di Noi”

I percorsi di domiciliarità che possono essere attivati comprendono:

  • le cure prestazionali: accoglienza della domanda del bisogno semplice prestazioni a domicilio infermieristiche e di riabilitazione;
  • le Cure Domiciliari Integrate (CDI) e le Cure Pallitive Domiciliari (CPD) bisogno complesso;
  • gli interventi di supporto alla domiciliarità di cui al Fondo per la Non Autosufficienza (FNA): il progetto “Ritornare a Casa-Plus” e il progetto “Dopo di Noi”.

Per presa in carico di utenti che effettuano percorsi di Riabilitazione globale sanitaria è previsto l’accesso diretto su prescrizione medico specialistica senza preventivo parere di appropriatezza dell’Uvt.

A chi si rivolge

Persone fragili, anziani e persone con disabilità

Cosa offre

Valutazione e attivazione di percorsi socio-sanitari nel territorio in risposta ai bisogni di tipo complesso con presa in carico dei pazienti in dimissione protetta dai reparti Ospedalieri, o a seguito di segnalazioni dal domicilio da parte dei Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta , degli Assistenti Sociali dei Comuni, familiari o Amministratore di sostegno

Come accedere al servizio

  • di persona allo sportello
  • chiamando telefonicamente
  • inviando una email

Cosa serve

La documentazione necessaria per per richiedere la valutazione multidimensionale per l’accesso ai percorsi verrà fornita dagli operatori del PUA dopo un’analisi preliminare dei bisogni(semplice- complesso).

Strutture che erogano il servizio

Riferimenti

Ulteriori informazioni

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