Whistleblower
Protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o del diritto dell’Unione Europea. Il whistleblower o persona segnalante o informatore è la persona (dipendenti e collaboratori dell’ente, dipendenti e collaboratori delle aziende che prestano opere o servizi per la PA, e comunque cittadini) che segnala violazioni di disposizioni normative nazionali o …
Il whistleblower o persona segnalante o informatore è la persona (dipendenti e collaboratori dell’ente, dipendenti e collaboratori delle aziende che prestano opere o servizi per la PA, e comunque cittadini) che segnala violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione Europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica, di cui è venuta a conoscenza in un contesto lavorativo.
Le violazioni segnalate devono riguardare fatti che incidano sull’interesse pubblico o sull’interesse all’integrità della pubblica amministrazione.
La tutela del segnalante non si applica alle contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale della persona segnalante che attenga esclusivamente ai propri rapporti individuali di lavoro o di impiego pubblico, ovvero inerenti ai propri rapporti di lavoro o di impiego pubblico con le figure gerarchicamente sovraordinate.
I motivi che hanno indotto il segnalante a effettuare la segnalazione sono da considerarsi irrilevanti al fine di decidere sul riconoscimento delle tutele previste.
La segnalazione (cosidetto “canale interno“) sarà ricevuta dal RPCT – Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e la Trasparenza, che la tratterà come da policy aziendale per la tutela del segnalante.
L’eventuale segnalazione di ritorsioni derivanti dalla segnalazione effettuata va invece inoltrata tramite il link https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing all’ANAC – Autorità Nazionale Anticorruzione (cosidetto “canale esterno“).
Le piattaforme tecnologiche utilizzate garantiscono l’anonimato in quanto rendono impossibile rintracciare l’origine della segnalazione: è utilizzano un protocollo di crittografia che garantisce il trasferimento di dati riservati.
L’ASL n. 1 di Sassari si impegna a garantire la confidenzialità e la riservatezza delle informazioni ricevute e la segretezza e l’anonimato del segnalante.
L’ASL n. 1 di Sassari si riserva, inoltre, il diritto di avviare gli opportuni provvedimenti contro chiunque ponga in essere azioni ritorsive o di minaccia nei confronti del segnalante.
La segnalazione è sottratta al diritto di accesso agli atti amministrativi: non è permesso al denunciato di avvalersene per ottenere informazioni sull’identità del denunciante.
Il RPCT – Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e la Trasparenza si impegna a garantire la presa in carico delle segnalazioni, l’effettuazione di adeguate indagini e dei provvedimenti disciplinari e/o delle denunce alle autorità competenti necessari sulla base dei risultati riscontrati.
Le informazioni saranno comunque trattate nel rispetto delle norme poste a tutela dei dati personali e dei tempi di conservazione non eccedenti le finalità del trattamento.
Segnalazioni:
Il link della ASL n. 1 di Sassari per il whistleblowing è il seguente:
https://aslsassari1.whistleblowing.it
A questo link dipendenti e collaboratori dell’ente, dipendenti e collaboratori delle aziende che prestano opere o servizi per la PA, e comunque cittadini, potranno inoltrare segnalazioni, utilizzando il questionario appositamente elaborato per il contrasto alla corruzione.
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 sulla protezione dei dati personali, al seguente link è disponibile la specifica:
Normativa di riferimento:
Direttiva dell’Unione Europea n. 1937 del 2019, consultabile al seguente link:
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32019L1937&from=RO
Decreto Legislativo n. 24 del 2023, di attuazione della Direttiva dell’Unione Europea n. 1937/2019, consultabile al seguente link:
Linee Guida ANAC – Autorità Nazionale Anticorruzione approvate il 12 luglio 2023 con la delibera n. 311, consultabile al seguente link:
https://www.anticorruzione.it/-/del.311.2023.linee.guida.whistleblowing
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